È già nel Novecento che nasce il concetto di zona giorno open space inteso come spazio aperto, senza pareti divisorie, dove svolgere diverse attività domestiche, ma è negli ultimi decenni che si diffonde nella maggior parte delle abitazioni contemporanee. Un ambiente unico, polifunzionale, che trova espressione nella progettazione delle zone living moderne, che spesso ospitano cucina a vista, sala da pranzo e salotto relax.

Gli ambienti principali della zona giorno vengono quindi combinati in un unico spazio la cui parola d’ordine è “armonia”: arredi e finiture integrate perfettamente nell’ambiente come scelta dei materiali e dei colori. E anche la cucina, se a vista, è necessario risponda a criteri di omogeneità e dialoghi con il resto dell’ambiente in maniera coerente.

Ecco perché è importante domandarsi se una soluzione a pianta aperta risponda alle reali necessità familiari e di progettazione, tenendo conto dello stile di vita e delle abitudini riguardanti la preparazione dei pasti. Se i metri quadri sono pochi, vi è la necessità di ampliare otticamente lo spazio e la vita della famiglia si svolge principalmente tra le mura domestiche, la risposta ideale è la cucina a vista.

Scopri allora i nostri consigli da tener conto nella scelta della tua cucina open space.

5 CONSIGLI PER SCEGLIERE LA TUA CUCINA A VISTA

• La cucina a vista favorisce necessariamente la socializzazione e la condivisione. Per questo è importante progettare l’orientamento verso il resto dello spazio in modo da intrattenere gli ospiti o chiacchierare con gli altri membri della famiglia mentre si cucina. L’ipotesi di un bancone permette poi di dedicare uno spazio ai momenti in compagnia, per un aperitivo davanti a un bicchiere di vino o una colazione veloce.
• I colori e materiali scelti per la realizzazione della cucina a vista devono essere coerenti con il resto dello stile dell’ambiente. Si tratta infatti di un unico spazio che racchiude funzioni distinte, ma connesse tra loro.
• È preferibile optare per un layout lineare, che elimini l’effetto “cucina”: via libera a pensili che nascondano le stoviglie e addio ai brutti elettrodomestici a vista. Una cucina, la cui struttura sia il più possibile simile a quella di un mobile soggiorno.
• Una cucina a vista, per sua natura, è integrata nella zona living e uno degli svantaggi riguarda la diffusione dei cattivi odori in tutto lo spazio. Per ovviare a questo problema, è importante preferire un ottimo sistema di areazione.
• Scegliere elettrodomestici silenziosi (frigorifero, lavastoviglie) consente di non disturbare la quiete dell’ambiente ad esempio mentre si guarda la tv.

Se una cucina completamente a vista non convince, si possono studiare soluzioni semi-aperte per nasconderla, per esempio grazie al supporto di quinte, pareti di vetro divisorie o altre soluzioni creative che favoriscano la privacy, nascondano il disordine e contengano gli odori.

Qualunque sia la tua idea di cucina, da SOA casa ti affianchiamo in ogni fase della sua progettazione: richiedici un appuntamento e scegli la tua cucina su misura.